Come ogni anno ad aprile Microsoft lancia un grande nuovo aggiornamento per quanto riguarda il suo sistema operativo, per questo 2019 si tratta del più grande aggiornamento rilasciato, infatti a Febbraio non vi fu un grosso aggiornamento del sistema.
L'aggiornamento di Aprile ancora non ha una data certa, si sa che intercade durante il mese ed è il settimo grande aggiornamento di Windows 10 rilasciato finora.
L'aggiornamento April 2019 come di consueto verrà rilasciato mediante Windows Update, come al solito verrà distribuito in fasce, ovvero prima verso i computer ritenuti da Microsoft più performanti e via via verso tutti i possessori di questo sistema operativo.
Il nome completo di tale aggiornamento è "Windows 10 April 2019 Update versione 1903" ed al suo interno porta parecchie novità, vediamo quali sono le principali:
Rilascio di Windows Sandbox, si tratta di una nuova funzione per un sistema operativo Windows che permette di creare una vera e propria macchina virtuale del proprio sistema in uso, infatti possiamo eseguire una copia di Windows nella quale possiamo eseguire e testare file o programmi senza alcuna protezione e restrizione, anche di tipo pericoloso.
Questo perché essendo un ambiente virtuale non verrà intaccato alcun file o risorsa del nostro reale sistema operativo, quindi non è possibile arrecare danni al propprio PC, ovviamente avrete bisogno soprattutto di una buona quantità di RAM per poterlo utilizzare a dovere, una volta terminata una sessione Sandbox tutte le modifiche che avete apportato andranno perse.
Finalmente per Windows 10 sarà possibile avere un tema chiaro (Light Theme), possiamo così settare colori più chiari per il menu Start, il centro operativo, la barra delle applicazioni e tanti altri elementi grafici di Windows, conferendo un aspetto più leggero e pulito.
Per poterlo attivare, una volta scaricato l'aggiornamento, dovete andare su Impostazioni > Personalizzazione > Colori e da qui scegliere Chiaro come colore nel menu a discesa.
È stata modificata la pagina di Archiviazione, in questo modo l'utente avrà immediatamente chiaro come è utilizzato lo spazio sul proprio disco senza dover selezionare le singole unità sul proprio sistema, un po' come avviene negli Smartphone odierni.
Nella sezione "Altre impostazioni di archiviazione", saranno disponibili delle opzioni di ottimizzazione e la scelta di deframmentazione di quella singola unità.
È possibile scegliere una memoria dedicata e riservata al sistema operativo, infatti è possibile designare un'unità della quale Windows si appropria di 7 Gb di spazio del disco per dedicarlo agli aggiornamento, file temporanei, cache così da evitare problematiche di saturazione dello spazio.
Anche Cortana riceve u nuovo aggiornamento, dato che non ha avuto il successo sperato essa si separerà dalla ricerca web consentendole di operare con i comandi vocali, non sarà quindi obbligatoria la sua assistenza ma all'occorrenza potrà essere comunque attivata.
Troverete due caselle distinte per la ricerca e per Cortana.
Ovviamente ci saranno anche altri aggiornamenti minori apportati a Windows 10 che contribuiscono ad eliminare errori e a migliorare l'esperienza lato utente.
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