AdBlock integrato in Google Chrome nella nuova versione


Buongiorno gente,
Già tempo fa vi avevamo parlato di un eventuale aggiornamento di Google Chrome per il 2019 che bloccherà le pubblicità nativamente.
Diciamo che questo sembrerebbe un ragionamento che va contro la stessa società poiché detentrice del programma Adsense che distribuisce proprio la pubblicità attraverso internet.

Già con la versione 65 Google Chrome nel Marzo 2018 ha guadagnato una funzione di blocco per le pubblicità che risultavano invasive, ovvero quelle che riempiono lo schermo, popup indiscreti, pagine che compaiono improvvisamente.
Diciamo che si è avuto un buon compromesso, ma molti utenti continuano comunque ad installare plugin di blocco per fermare completamente le pubblicità di un sito, che ricordiamo, il più delle volte sono l'unico introito per un sito web di fascia medio-piccola.



Infatti queste estensioni spesso penalizzano anche i siti piccoli che fanno della pubblicità il loro unico guadagno, anzi colpendo anche siti che non hanno pubblicità invasive, proprio perché il blocco tramite plugin non guarda in faccia nessuno.
Ovviamente questo tipo di penalizzazione colpisce anche Google dato che, come dicevamo prima, è il maggiore fornitore di pubblicità sul web, facendo registrare un calo degli introiti.



Proprio a causa del calo degli "incassi" Google ha deciso di creare un AdBlock integrato nel proprio browser per garantire la buona navigazione agli utenti e per bloccare le troppe pubblicità che invadono i siti web.
C'è da dire che con l'aggiornamento di marzo 2018 si è avuto un cambiamento, ma nemmeno tanto incisivo, alcune pubblicità invasive continuano a comparire sui siti web.

Con il nuovo aggiornamento di Google Chrome 71 che ancora deve essere rilasciato il browser avrà un AdBlocker ancora più forte che bloccherà tutti i banner di un sito web se questo ne fa un uso spropositato, così verrà colpito il singolo sito web senza andare ad intaccare gli altri siti che utilizzano in maniera corretta le Ads.



Google invierà una notifica a tutti i siti che reputa invasivi, in questo modo avranno 30 giorni di tempo per rimuovere parte di questi banner invasivi oppure modificare il sito web per migliorare l'esperienza lato utente, se nessuna azione verrà intrapresa ci sarà il blocco completo degli annunci navigando con Google Chrome.

In ogni caso i singoli utenti che utilizzano Chrome possono facoltativamente decidere se attivare o meno l'Adblocker tramite il menu impostazioni, eventualmente è anche possibile settare delle eccezioni per poter gestire al meglio la propria esperienza di navigazione.





Grazie per il commento