Più utilizziamo disparati siti navigando più internet e più ci rendiamo conto di doverci registrare alle varie piattaforme per usufruire a pieno di tutti i servizi.
Mediamente le password da utilizzare sono composte a livelli, per i siti nella quale abbiamo delle informazioni sensibili come un portale di banca. oppure Paypal per effettuare i pagamenti online dobbiamo sempre usare delle password molto sicure e ben composte.
Per i siti di medio livello come Facebook, Gmail nella quale abbiamo informazioni utili possiamo scegliere di utilizzare un'ottima password senza mai dimenticarla, e magari segnarla da qualche parte in modo da non poterla mai perdere.
Poi ci sono una serie di password o magari una unica che possiamo utilizzare nelle registrazioni che meno ci interessano in modo da perdere meno tempo possibile.
C'è però da dire che è sempre importante scegliere una password idonea e che sia forte, ovvero con sia facile da interpretare subito in modo da poterci proteggere dai cybercriminali.
Il consiglio è sempre lo stesso, una buona password deve essere abbastanza lunga composta di lettere maiuscole, minuscole, simboli e numeri.
Nonostante il consiglio più volte ripetuto sono ancora in molti ad utilizzare password troppo semplici da hackerare, posso capire per delle registrazioni della quale non ci interessa nulla ma spesso i cybercriminali riescono ad ottenere informazioni sensibili del malcapitato.
Proprio per questo vi voglio presentare la lista delle 30 password peggiori del 2017, ovvero le più utilizzate e le più semplici da hackerare, ben 5 milioni di password bucate:
- 123456
- password
- 12345678
- qwerty
- 12345
- 123456789
- letmein
- 1234567
- football
- iloveyou
- admin
- welcome
- monkey
- login
- abc123
- starwars
- 123123
- dragon
- passw0rd
- master
- hello
- freedom
- whatever
- qazwsx
- trustno1
- 654321
- jordan23
- harley
- password1
- 1234
Come potete vedere ci sono una serie di password fin troppo banali, alcune richiamano scorciatoie di tastiera troppo semplicistiche, altre solo scritte ed altre ancora solo numeri.
Ovvio che c'è un abisso tra una password 123456 ed una costruita a dovere come P1r2l3C4-5@6, una password davvero forte con numeri e simboli ma anche alternanza di lettere maiuscole e minuscole.
A tal proposito esiste un servizio di Kaspersky che ci serve a capire se la password che utilizziamo è sicura oppure è semplice da bucare:
Vi basta inserire al interno la password designata per capire se è idonea o no.
Ovviamente le password più complesse sono difficili da ricordare, di conseguenza o utilizzate un programma di gestore di password, potete utilizzare un foglio excel su un servizio Cloud protetto oppure potete ricorrere a vecchi trucchi per mantenerle a memoria, o, ancora meglio, annotarle in un luogo sicuro della vostra stanza.
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