Deep Web, molti siti sono stati chiusi o scomparsi


Buongiorno gente,
Il Deep Web è una sezione di internet difficilmente accessibile, almeno era così fino a qualche anno fa, nella quale si può entrare in diversi siti che abitualmente trasmetto o commerciano oggetti illegali, normalmente quindi non potete trovare questi portali con una semplice ricerca su Google.

Il motore più utilizzato per poter accedere a questa tipologia di siti è TOR, e negli ultimi tempi grazie a questo strumento entrare nel Deep Web è stato tutt'altro che impossibile.
Proprio a causa di questo il Deep Web, detto anche Dark Web, ha iniziato a sfaldarsi, ormai la segretezza che vigeva qualche anno fa su questa tipologia di siti è andata via via sfaldandosi.

L'ente OnionScan Report esattamente un anno fa fece una scansione dei siti presenti su TOR, ad aprile 2016 vi erano circa 30.000 siti sulla quale si poteva accedere tranquillamente ed operanti nel Deep Web.



Questo ente ha effettuato di nuovo la scansione quasi un anno dopo, ebbene si è scoperto che la grande parte di questi siti ha chiuso i battenti, ne sono rimasti circa 4.000

La causa principale di questo crollo è dovuta alla violazione di Freedom Hosting II, il servizio hosting apposito per il Deep Web con la quale si potevano inserire siti che permettevano contrabbando illegale, vendita di medicinali o droghe, vendita di armi, pornografia e quant'altro.



Con l'attacco subito da questo servizio di hosting gli hacker sono riusciti a sottrarre gran parte dei dati facendo sparire una bella fetta dei siti presenti su TOR.

Questa problematica ricaduta su Freedom Hosting II in realtà non ha avuto solo gli effetti su questo servizio ma probabilmente si è propagata anche verso altri servizi di hosting, insomma hostare un sito nel Deep Web ormai potrebbe non essere più sicuro come in passato, e farsi beccare significa sicuramente avere guai con la legge.



Inoltre OnionScan Report fa presente che non è stato affatto difficile effettuare un censimento dei siti presenti su TOR, questo significa che non sono poi così ben nascosti e facilmente si potrebbe rintracciare qualche dato dell'autore.
Non solo, addirittura per una gran parte dei siti è stato possibile risalire all'indirizzo IP da cui opera il portale, per cui non sarebbe poi così difficile rintracciare l'autore o altre informazioni segrete.

A quanto pare il Dark Web di TOR ha subito un duro colpo calando dell'80% rispetto lo scorso anno, ma non bisogna dimenticare che esistono altri servizi per navigare nel Deep Web come Freenet o I2P.





Grazie per il commento