Musica gratis in streaming con Google contro Apple Music e Spotify


Buongiorno gente,
Forse non tutti sanno che Apple lancerà la sua nuova app chiamata Apple Music questo 30 giugno, Google non si è messa da parte ed è sempre più aggressiva nel cercare di vendere agli utenti con il proprio servizio Google Play Music.
Oggi l'azienda sta lanciando una applicazione gratuita sovvenzionata dalla pubblicità che offre playlist curate (a la Songza) progettata per accompagnare ogni momento della vostra giornata.

Come ascoltare musica Offline direttamente dal tuo Smartphone



Google, dopo l'acquisizione della compagnia Songza avvenuta lo scorso anno sta cercando di elaborare a modo suo come diffondere la musica, con playlist curate e dettagliate
Queste playlist saranno disponibili a breve sul web e Android, con un aggiornamento per iOS che arriverà davvero molto presto

Google sta tentando di avere un approccio più semplice alla musica libera rispetto a quello che offre Spotify.



La parte degli artisti che utilizza il servizio di Spotify ha effettuato dure critiche che ritengono l'azienda sottopagante per loro e per la loro musica.
Google sembra fiducioso di poter evitare questo problema, ed i suoi accordi di licenza esistenti garantiscono una grande selezione al momento del lancio.
Se si può già ascoltare musica in streaming di una band con servizio musicale su abbonamento di Google, tutte quelle stesse tracce saranno parte del lato radiofonico gratuito che Google metterà a disposizione.

La differenza con Spotify è che con Google non avete mai il controllo su esattamente quali canzoni volete ascoltare.
Google Play Music sembra pensare che molte persone non hanno voglia di cercare una canzone specifica, bensì ascoltare in quel momento un determinato genere.
"Vogliono che la musica sia impressionante. Vogliono che sia contestualmente rilevante, ma non vogliono premere un sacco di tasti,", quindi esperti di musica della società hanno assemblato ogni playlist curata da cima a fondo.



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Qui, Google condivide gli stessi "concetti umani" che Jimmy Iovine e Apple Music stanno adottando.
Ogni volta che si sceglie uno stato d'animo, genere, decennio, playlist, si può essere sicuri che una persona reale programmi ciò che state ascoltando.

Come ci si potrebbe aspettare, il servizio gratuito perde su diverse funzionalità che gli abbonati premium hanno a disposizione.
Gli utenti gratuiti sono limitati a sei brani per ora, un numero che è diventato lo standard del settore negli ultimi anni.



È possibile mettere in pausa i brani, ma non c'è alcuna possibilità di tornare indietro, o anche vedere che cosa avverrà prossimamente.
Le persone che pagano per Google Play Music hanno il pieno controllo delle playlist e possono manipolare, modificare, rinominare, e salvare i brani per la riproduzione offline.
Un bel vantaggio è che tutti i brani proposti hanno una qualità fino a 320 Kbps.

Negli archivi di Google Play sono presenti 30 milioni di brani - lo stesso numero di Apple e di Spotify.
Di certo Google sarà una valida alternativa a Spotify con streaming gratuito con il servizio di musica di alta qualità, storage cloud gratuito, e il negozio MP3, l'ecosistema di musica di Google inizia a essere piuttosto convincente.
Apple in questo caso ha in serbo di un copione molto simile, dopo tutto, la scelta sarà ardua





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