Bolletta del telefono ogni 4 settimane, è giusto?


Buongiorno gente,
Come avrete notato da un po' di tempo a questa parte i gestori di telefonia fissa si sono fatti furbi, la fatturazione delle proprie bollette viene inviata nelle case degli italiani ogni 4 settimane, praticamente dopo 28 giorni di usufrutto del servizio, a differenza della vecchia cadenza mensile che comprendeva in sé tra i 30 e i 31 giorni di utilizzo.

Questo significa un aumento dei costi da parte degli utenti, infatti le bollette che arriveranno a casa durante l'arco temporale di 1 anno sono praticamente 13, mentre fino a qualche anno fa erano solo 12 le bollette in arrivo.
Con questo giochetto gli operatori telefonici riescono a prendersi un ulteriore canone praticamente offrendo lo stesso servizio di sempre.

L'autorità dell'Agcom ha subito detto che questo processo è anticostituzionale e che dovrebbe essere sanzionato da legge, purtroppo per il momento invece gli operatori telefonici fanno a braccio di ferro per mantenere la posizione e continuare su questa strada.
La risonanza su questo tipo di fatturazione non solo non è cessata, ma ha anche contagiato altri fornitori che giustamente vedono un lauto guadagno con questo giro, anche le pay TV e gli operatori di telefonia mobile infatti vorrebbero sfruttare questa condizione.



I primi ad utilizzare questo tipo di periodicità sono state Tim, Wind, Vodafone e 3, ma anche Sky e Mediaset hanno comunicato ai propri abbonati questo tipo di passaggio, e non e detto che questo tipo di cambiamento a completamente a favore dei gestori non influenzerà altri settori se lo stato italiano non interviene al più presto.

I gestori in ogni caso sono incaricati di segnalare all'utente il tipo di cambiamento, inizialmente veniva effettuato solo tramite i messaggi fino all'intervento dell'Agcom, almeno adesso i gestori sono tenuti ad informare con lettere o email ufficiali.
In effetti le lettere vengono inviate perché è possibile appellarsi a questa decisione rescindendo il contratto senza oneri o penali aggiuntive, ma dal'altro canto praticamente tutti i gestori adesso effettuano fatturazione ogni 4 settimane.


I gestori dopo le diverse lamentele dei fornitori sono tornati alla gestione delle bollette in fattura bimestrale dato che molti utenti pagano ancora attraverso spedizioni postali oppure hanno commissioni bancarie.
Intanto in parlamento si discute della decisione dei gestori, una proposta del Movimento 5 Stelle vorrebbe far tornare indietro i gestori alla fatturazione classica mensile.

L'Agcom nel frattempo ha promesso di sanzionare tutte le ditte che non ritornano alla loro naturale fatturazione mensile, questo però ha scatenato un meccanismo di ricorso da parte dei gestori che ritengono lesiva la manovra per la loro libertà di tariffazione ritornando ad un regime di tariffa controllata.



Purtroppo quello che non si conosce realmente è che un gestore di telefonia ha tutto il diritto di poter aumentare o diminuire le tariffe tranquillamente, è scelta del consumatore rimanere o meno con il contratto in essere, o eventualmente valutare la concorrenza.
Ciò che probabilmente non bisognava fare è utilizzare questo escamotage del tempo come per prendere in giro i consumatori facendogli credere di pagare sempre la stessa tariffa.





Grazie per il commento