Blue Whale, no bufala ma notizia gonfiata dai mass media italiani


4Buongiorno gente,
Sicuramente avrete sentito parlare del Blue Whale ultimamente, in rete è scoppiata la mania tra meme ed immagini per prendere in giro questa nuova moda.
Si tratta di un "gioco" che sembra essersi diffuso tra ragazzi nella quale si interfaccia con una persona sconosciuta per eseguire una serie di azioni in 50 giorni come tagliarsi le vene, ascoltare musica deprimente, ed infine, al cinquantesimo giorno, verrai spinto al suicidio.

In realtà con un opinione più oculata il tanto agognato Blue Whale è sicuramente stato pesantemente gonfiato dalla rete giornalistica italiana, per carità, sicuramente potrebbero avere fondamenta dei casi di suicidio qui in Italia, ma non è realmente così diffuso, almeno finché i giornali italiani e la televisione non ha deciso di parlarne.



Chi ha dato il carico da novanta è sicuramente la trasmissione "Le Iene" che ne ha costruito un vero e proprio mito con un servizio che è durato più di mezz'ora con una serie di immagini scioccanti ma senza reali prove, almeno per quanto riguarda l'Italia.
Infatti questa pratica è stata diffusa molto in Russia nella quale realmente si sono registrati molti casi di suicidio da parte dei giovani.

Ovviamente non è che non se ne possa parlare di questo fantomatico Blue Whale, ma crearne un caso di stato qui in Italia non sembra davvero giovare alla nazione, creare un allarmismo morboso potrebbe soltanto creare altri problemi, soprattutto per quanto riguarda le menti adolescenziali, e quelle che magari pensano realmente di farla finita.


Come ci insegna la storia, purtroppo, ci sono sempre state delle menti malsane che istigano persone ed adolescenti al suicidio, anche senza l'avvento di internet.
Magari anche loro sono dei malati mentali, adesso è solo più semplice diffondere un verbo per plagiare le menti altrui.

Il mito del Blue Whale Challange sembra essere iniziato già dallo scorso anno, nel maggio 2016, in Russia era già diffusa la notizia di un problema di suicidio adolescenziale a causa di questa specie di gioco.
Probabilmente fin da quel momento si è generato un problema ancora più grande, dal primo servizio in Russia sono nati degli imitatori a causa della risonanza della notizia, con sciacalli che hanno speculato su questa vicenda.
Inoltre, successivamente, il Blue Whale si è anche diffuso in Inghilterra, Svizzera e in altri stati del mondo.



Purtroppo questo Blue Whale non è nient'altro che una delle tante etichette che si attribuisce ad un problema ancora più durevole, la depressione ed il suicidio adolescenziale.
Ci sono sempre stati malati di mente che istigano il suicidio e probabilmente sarà sempre difficile debellarli completamente dalla società.
Inoltre attribuire un suicidio adolescenziale sempre e solo a questa nuova etichetta non può fare altro che alimentare la notizia e creare delle imitazioni pericolose.

In conclusione il problema esiste, ma non è generato dal Blue Whale, è soltanto un altro nome di qualcosa di più grosso che colpisce tutte le società, cerchiamo di non diffondere notizie che possono creare allarmismo in maniera grave su un tema delicato come questo.





Grazie per il commento