Attenzione al Virus che si finge Google Chrome


Buongiorno gente,
È stato individuato Filecoder.NFR, il nuovo ransomware che finge di essere Google Chrome
Nella prima settimana di gennaio gli internauti italiani sono stati i più colpiti a livello mondiale 

È stato rilevato dai ricercatori con il nome di Win32/Filecoder
NFR il nuovo ransomware che si distingue dagli altri perché finge di essere il file necessario a eseguire il browser Chrome di Google.

Win32/Filecoder.NFR funziona come un 'ransomware as a Service' (RaaS) collegato a un server nascosto nella rete TOR (acronimo di The Onion Router, necessario per navigare nel Deep Web).
Da lì, i criminali informatici possono scegliere cosa il malware infetterà nel sistema della vittima, quanti bitcoin chiedere come riscatto e quale messaggio intimidatorio mostrare sullo schermo.

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I criminali informatici possono inoltre controllare le statistiche sulla quantità di utenti infettati e il numero di vittime che ha effettivamente pagato il riscatto. dalle diverse varianti di Filecoder, con il 6,35% delle infezioni 

Secondo i dati di Live Grid®, l’esclusiva tecnologia Cloud di ESET che identifica le minacce informatiche globali per numero di rilevazioni, i ransomware della famiglia Filecoder rappresentano una seria minaccia per gli internauti italiani, che nella prima settimana di gennaio sono stati i più colpiti a livello mondiale, con un picco di infezioni registrate del 6,35%.



Una volta che Win32/Filecoder.NFR si installa sul sistema e viene eseguito, decomprime tutti i suoi file pericolosi nella cartella dei file temporanei e si configura per essere eseguito a ogni avvio del sistema.
Il file dannoso, chrome.exe, si presenta proprio come il file originale del popolare browser web Chrome. Tuttavia, analizzando le sue proprietà sarà facile notare che non è firmato digitalmente, e che le informazioni sulla versione e sul nome del prodotto sono state cancellate.

Le estensioni dei file che il ransomware può crittografare sono oltre un centinaio e tra queste sono presenti le più comuni come j6 .txt, .doc, .jpg, .gif, .AVI, .MOV, e MP4.
Un altro dettaglio degno di nota che differenzia Filecoder.NFR da altre minacce simili è la sua grande dimensione, circa 45 MB, a dispettodelle dimensioni usualmente piccole dei ransomware.
Questo probabilmente poiché Filecoder.NFR cerca di ingannare l'utente fingendo le stesse dimensioni del file originale.

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Per diffondersi questa nuova minaccia sfrutta i classici metodi usati dai cybercriminali per infettare le
macchine delle vittime, come siti web pericolosi, attacchi Drive-by-download, allegati alle e-mail e l'uso di altri Trojan-Downloader o di backdoor.
I file vengono criptati usando una codifica AES con chiave a 128 bit, generando una nuova chiave per ogni documento codificato.

Quest'ultima viene crittografata usando l'algoritmo RSA e viene ottenuta una chiave pubblica dal server C2 durante la prima comunicazione.
Per maggiori informazioni su Filecoder.NFR è possibile visitare il blog WeLiveSecurity di ESET al link
http://www.welivesecurity.com/2016/01/08/ransom32-new-filecoder-in-sight/





Grazie per il commento